Li ci siamo trovati dopo il solito scambio di mail. E' arrivato a bordo di un Alfa sportiva con un regalo molto originale, una riproduzione del Bisiluro di Piero Taruffi a memoria di un evento che ama ricordare per l'intensità dei momenti cupi e delle contrapposte energie esplosive. E' un lavoro che si distende nel lungo, dice in uno slang bolognese che non si può riprodurre scrivendo, ma che al solito fa subito simpatia. E' paziente, noi non sappiamo nulla di record di velocità, di sale, di distese bianche, viste solo sulle riviste e in qualche film. Bisogna arrivare alla fine, mica solo partire. Si vede in quella gente e in quei momenti lì, ha un bel gruppo come quello che si agitava vitalmente tra il 48 e il 52 e ci crede veramente. Sta seduto al centro del tavolo occupando lo spazio con convinzione ma con una parlata gentile e contagia di passione. Prende solo un caffè mentre noi mangiamo esagerando. Impariamo un bel pò di cose e come sempre tra chi ama questo mondo, sembriamo amici dopo venti minuti di chiacchere pasticciate da buon cibo. E' Biagio, il leader della Scuderia del Sale, organizzatore tra le altre cose del Gran Ferro, esattamente tra quindici giorni. Una festa pura, semplice, non un contest, ci si trova e ci si diverte. Siete tutti invitati.
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