martedì 6 novembre 2012

Come in un film di BB










Un tempo era solo equitazione, poi è venuta la moda e da un paio di anni le motociclette. Per chi non conoscesse la storia pregressa, qui un veloce link a Fine Art Dirt Collection e dei suoi perché iniziali. Sopra qualche facciata tratta dal bell'articolo apparso su Monsieur , rivista edita dal 1920. Sull'argomento  Alessandro Botrè descrive un ambizioso tratto dello sport con qualche cucitura a fil bianco. Poi nelle belle immagini di Zirig Arpad la cronaca della gara di Miskolc, Marco Belli e Lele Marzotto protagonisti e il Fabrizio Vesprini vincitore del campionato.   Più in generale la tessitura di questo scenario è stata anche drammatica, a volte ha avuto un sottofondo fantastico, dei contrappunti in una corposa dimensione umoristica e ironica e sul gioco di specchi tra realtà e finzione si è fermata per quest'anno in  un epilogo grandioso, come in un film di BB: la vittoria del Mondiale Flat Track 2012. Si, Alberto Fasciani ha vinto con la sua Fasciani Corsa il Campionato del Mondo  Flat Track 2012. Vincere non è mai facile, quindi tanto di cappello a lui, a Fabrizio Vesprini che l'ha condotta magistralmente con l'impegno e la grinta dei suoi anni migliori e al team tutto. I  difetti, (della storia) sono stati per eccesso: sconfinamenti, fratture, morali, psicologiche e anche fisiche, accensioni liriche, sperperi romantici, rimandi simbolici troppo ostentati. 
Come in un film di Bernardo Bertolucci quindi, cappello!





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